Fin da piccoli, la nostra casa è sempre stata piena di amici e ospiti che andavano e venivano, tanto che la nostra casa di campagna era scherzosamente chiamata l’”Albergo Marzot”.

Così, ci è sembrato del tutto naturale cogliere l’opportunità che ci aveva lasciato il nonno e prendere in gestione l’Hotel Spadari.

Nostra madre Marida e il suo compagno Urbano sono stati i veri visionari. Hanno trasformato il vecchio albergo in uno dei primi hotel di arte e design in Italia (e anche nel mondo).

L’hanno riempito con tutte le loro passioni: non solo arte, design e comfort, ma anche biancheria pregiata, porcellane raffinate, oggetti da collezione, piante e fiori.

Dopo trent’anni, l’albergo è ancora lo stesso di allora, con la sua atmosfera unica e irripetibile. Non abbiamo voluto cambiarlo troppo.

Noi lo amiamo così, affettuosamente un po’ vintage, perché siamo convinti che la nostra accoglienza vada oltre gli oggetti, la qualità e i servizi attenti.

La nostra ospitalità è fatta di cura, sorrisi, generosità e, soprattutto, di persone.

L’ospitalità siamo noi: tutti insieme, desiderosi di accoglierti nella nostra grande casa milanese, di farti sentire bene, al centro delle nostre attenzioni.

Piero, Margherita, Matteo e tutte le persone che collaborano con noi.